Il microbiota: di cosa si tratta?

 Microbiota: in tanti ne parlano, ma di cosa si tratta?




Le prime descrizioni della flora batterica umana risalgono agli anni 1670-’80, quando Antonie van Leeuwenhoek, usando i suoi microscopi artigianali, illustrò diversi tipi di batteri ed evidenziò la presenza di differenze tra vari siti del corpo, nonché tra soggetti in salute e malati. Da allora sono stati tantissimi gli scienziati che si sono avvicendati nello studio dei microbi ospitati dal nostro corpo.

Oggi sappiamo che il nostro corpo ospita trilioni di cellule microbiche rappresentate principalmente da batteri ma anche da archea, virus, funghi e parassiti. Queste comunità stabiliscono una rete di interazioni consumando, producendo e scambiando centinaia di composti tra loro e con il loro ospite umano. Le comunità microbiche sono in grado di occupare diversi habitat corporei, ma raggiungono la massima densità nel compartimento intestinale.


Cosa sono il ‘microbiota’ e il ‘microbioma’?

Il termine ‘microbiota’ è utilizzato per indicare tutti gli organismi viventi che colonizzano uno specifico habitat corporeo in un determinato periodo. Con il termine “microbiota intestinale”, invece, si fa riferimento alla comunità microbica presente nell’intestino, anche detta ‘flora intestinale’. Il termine “microbioma”, invece, si riferisce al corredo genetico della comunità batterica considerata. 

Ad oggi lo sviluppo delle tecnologie e il conseguente progresso scientifico consentono lo studio del microbiota nella sua composizione e nella sua ricchezza o diversità e uniformità, permettendo la comparazione tra soggetti diversi.


Quando si forma il microbiota?

Quando si formi esattamente il microbiota neonatale è ancora oggetto di dibattiti, nonostante ciò, il progresso tecnologico e la ricerca hanno permesso di scoprire che la formazione del microbiota intestinale inizia alla nascita attraverso un processo dinamico che attraversa alcuni stadi di cambiamento importanti: l’allattamento, lo svezzamento, l’assunzione di una dieta caratteristica dell’età adulta e l’invecchiamento.






Perché studiare il microbiota è importante?

La maggioranza dei microbi che popolano il tratto gastrointestinale svolge un ruolo cruciale e benefico per la nostra salute fornendo funzioni essenziali per la vita umana, tra cui: 

  • Equilibrio intestinale;

  • Formazione e regolazione del sistema immunitario;

  • Produzione di nutrienti e vitamine;

  • Protezione da agenti patogeni.


Fonte: Cena H., Di Napoli I. Dal microbiota ai probiotici. Meccanismi d'azione, fisiologia e applicazioni. Milano, Tecniche Nuove. 2020.


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